SUPPORTO ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Accompagniamo la Pubblica Amministrazione nell’incrementare la propria efficienza energetica

PIANO REGOLATORE PER LA ILLUMINAZIONE COMUNALE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

  1. R. N°2/2007

Linee Guida per la riduzione dell’inquinamento luminoso e conseguente risparmio energetico

Il PRIC, Piano Regolatore per la Illuminazione Comunale, è un documento pianificatorio obbligatorio, previsto dalla Legge Regionale n° 2 del 2007 ( Linee Guida per la riduzione dell’inquinamento luminoso e conseguente risparmio energetico).

Il Piano Regolatore della luce, previsto dalle norme Regionali, è uno strumento indispensabile perché l’Amministrazione Comunale, imposta dalla politica del governo nell’ottica della riduzione della spesa ed in accordo con le indicazioni del MISE, orienta l’azione amministrativa dando priorità a investimenti che consentono un risparmio economico, come l’efficientamento dell’illuminazione pubblica.

L’adeguamento alla Legge Regionale n°2 del 2007, finalizzata non solo al contenimento dell’inquinamento luminoso , ma ad una pianificazione per il miglioramento delle prestazioni rese dagli impianti di illuminazione pubblica e privata, al fine di riqualificare lo standard ambientale è indispensabile perché svolge un ruolo essenziale per la vita cittadina poiché persegue i seguenti importanti obiettivi:

  • Contenimento dell’inquinamento luminoso e salvaguardia ambientale del territorio Comunale.
  • Contenimento delle emissioni di Co2, in ottemperanza e nel rispetto del Protocollo di Parigi sui cambiamenti climatici;
  • Costituisce l’inventario, lo stato di fatto dell’esistente, finalizzato ad un ammodernamento del sistema di illuminazione;
  • Definisce la coerenza del sistema esistente con le norme di riferimento;
  • Crea le premesse per il passaggio da una manutenzione sintomatica ad una manutenzione preventiva, programmata e predittiva;
  • Favorisce, attraverso la pratica del project financing, interventi di efficientamento energetico con il conseguente contenimento dei costi gestionali e manutentivi;
  • Adegua alla norma tecnica e la messa in sicurezza dell’impianto di pubblica illuminazione;
  • Assicura i valori di illuminamento minimi di sicurezza alle strade con traffico veicolare, misto, residenziale, pedonale, a verde pubblico etc. Sono state, a tal uopo, emanate apposite norme che fissano i livelli di luminanza e di illuminamento in funzione della classificazione illuminare;
  • Migliora la Sicurezza del traffico veicolare al fine di evitare incidenti (la perdita di informazioni sul tragitto e sulla segnaletica in genere provoca distrazione che può creare incidenti pericolosi);
  • Valorizza i beni ambientali e del patrimonio storico ed architettonico e paesaggistico (un impianto di illuminazione pubblica, adeguatamente dimensionato in intensità luminosa e resa cromatica, è di supporto, infatti, alla valorizzazione e al miglior godimento delle strutture architettoniche e monumentali);

L’approvazione del Piano per la Pubblica Illuminazione, consente al Comune di essere soggetto virtuoso e di suggerire ed imporre a tutti i soggetti, utenti di energia sul territorio Comunale, il rispetto dei contenuti della Legge Regionale n° 2 del 2007 , (non solo soggetti pubblici ma anche privati), e di prosegue quell’opera di ammodernamento del sistema infrastrutturale territoriale, volto a garantire il neccessario contributo all’assolvimento degli impegni assunti dal PAESE, con il Protocollo di Parigi sui cambiamenti climatici.